Le attività sociali
Pubblicazioni
Nel 2021 la Fondazione ha promosso un premio di ricerca denominato “Premio Tredesin de Marz”, con ‘obiettivo di premiare “tesi di laurea magistrale, specializzazione e dottorato particolarmente meritevoli per capacità di analisi e approfondimento, conseguite presso le Università milanesi”. L’elaborato del primo classificato, Mario Vassena, è stato pubblicato a cura della Fondazione, dando origine al volume “Firmiter edificata opere mirifico”.
BOX - Tredesin de Marz, un’antica tradizione milanese
Secondo un’antica leggenda San Barnaba, tra i primi evangelizzatori di Milano, il 13 marzo 51, fermandosi a predicare fuori dalle mura della città, nei pressi degli attuali bastioni di Porta Venezia, avrebbe conficcato la croce al centro di una pietra rotonda con 13 raggi incisi. Questa pietra, divenuta un’importante reliquia sarebbe quindi stata collocata nella basilica paleocristiana di San Dionigi (Basilica Sanctorum omnium Prophetarum et Confessorum). Da questa chiesa, distrutta in epoca spagnola per costruire i bastioni, riedificata nelle vicinanze e definitivamente demolita per realizzare nel 1783 i Giardini Pubblici, la pietra è giunta nella chiesa di Santa Maria del Paradiso in corso di Porta Vigentina, ove ancora si vede, nel pavimento della navata.
Per tradizione il 13 marzo preannuncia inoltre l’arrivo della primavera.
Valorizzazione delle vestigia del Monastero delle dame vergini alla Vettabia
Esempio della passione alla conservazione e salvaguardia delle memorie storiche della città che è stata di tutta la famiglia Pellegrini Cislaghi, le tracce del Monastero delle Dame Vergini alla Vettabia rappresentano un patrimonio prezioso della Fondazione, che intende promuoverlo presso il pubblico di interessati e dei cittadini milanesi, affinché possano conoscere e apprezzare una preziosa testimonianza della propria storia e appassionarsi ad essa e all’attività di continua ricerca che essa suggerisce.
A questo scopo, la Fondazione organizza visite guidate e momenti di fruizione delle Vestigia del Monastero delle Dame Vergini alla Vettabia (costituite dalle tre campate del Chiostro e della Cappella dell’ortaglia) che sono state salvate e sono oggi nel giardino del palazzo di via San Martino 5.
Da alcuni anni la Fondazione organizza periodicamente alcune giornate di apertura al pubblico del giardino di Casa Pellegrini Cislaghi, con visite guidate alle Vestigia, anche in collaborazione con altre associazioni.
Storica è la partnership con Open House Milano, nell’ambito della quale, ogni anno, alcune centinaia di persone possono visitare il sito nelle giornate Open House.
In generale, è comunque possibile organizzare visite guidate per gruppi interessati.
Le visite sono organizzate mediamente una volta al mese, su appuntamento che è possibile concordare via e-mail con la Fondazione al seguente indirizzo: fondazionepellegrinicislaghi@gmail.com
Progetti scolastici
La Fondazione intende suscitare “un ritorno ai valori tradizionali per ritrovare sé stessi, ricordare chi siamo e da dove veniamo e quale contributo ancora possiamo portare all’evolversi di questo nostro mondo”, come ebbe a scrivere Gianantonio Pellegrini Cislaghi, al quale la stessa è intitolata.
Ritenendo che i destinatari per definizione ideali di una divulgazione culturale di questo tipo non possano che essere le più giovani generazioni (e quindi, guardando a Milano, i più piccoli abitanti della città che, di famiglia milanese o non, vivono a Milano ma poco ne conoscono la storia), la Fondazione intende rivolgersi a loro, proponendo, anche in concerto con le scuole locali, progetti didattici con l’obiettivo di approfondire la storia del giardino di Casa Pellegrini Cislaghi, esplorare le vestigia dell’antico Monastero delle Dame Vergini alla Vettabbia, coinvolgere gli studenti in un’attività didattica creativa per celebrare la memoria storica e la particolare importanza di questo luogo nella storia di Milano, nonché per suscitare interesse ad approfondire, anche autonomamente, la storia e la cultura di Milano.