Il Premio
Tredesin de Marz
La Fondazione Gianantonio Pellegrini Cislaghi
premierà ogni due anni tesi di laurea magistrale, specializzazione e dottorato particolarmente meritevoli per capacità di analisi e approfondimento, conseguite presso le Università milanesi.
L’elaborato del primo classificato sarà pubblicato a cura della Fondazione.
Tredesin de Marz
un’antica tradizione milanese
Secondo un’antica leggenda San Barnaba, tra i primi evangelizzatori di Milano, il 13 marzo 51, fermandosi a predicare fuori dalle mura della città, nei pressi degli attuali bastioni di Porta Venezia, avrebbe conficcato la croce al centro di una pietra rotonda con 13 raggi incisi. Questa pietra, divenuta un’importante reliquia sarebbe quindi stata collocata nella basilica paleocristiana di San Dionigi (Basilica Sanctorum omnium Prophetarum et Confessorum). Da questa chiesa, distrutta in epoca spagnola per costruire i bastioni, riedificata nelle vicinanze e definitivamente demolita per realizzare nel 1783 i Giardini Pubblici, la pietra è giunta nella chiesa di Santa Maria del Paradiso in corso di Porta Vigentina, ove ancora si vede, nel pavimento della navata.
Per tradizione il 13 marzo preannuncia inoltre l’arrivo della primavera.